Destina il tuo 5x1000 all'Afmf

Versa il 5 x mille della tua Irpef a enti o associazioni che perseguono finalità di interesse sociale. Il 5x1000 non è una tassa in più, ma una quota di imposte a cui lo stato rinuncia a favore delle organizzazioni non profit.
Dona, quindi, il 5 x mille all'Afmf, la Associazione forlivese per le malattie del fegato OdV - Codice Fiscale: 92036530407. Quando presenti i modelli per la dichiarazione dei redditi (730, Certificazione Unica, Redditi Ex Unico) metti una firma e il codice fiscale dell'Afmf nello spazio "Sostegno degli Enti del terzo settore iscritti nel RUNTS...". L'Afmf, infatti, è un Ente del terzo settore, come Organizzazione di Volontariato (OdV) iscritta al RUNTS (il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore). Infine, ricorda che il 5x1000 non sostituisce l’8x1000 e il 2x1000, quindi puoi esprimere tutte e tre le scelte: sono 3 possibilità che lo Stato offre al contribuente per sostenere diversi ambiti. Il 5x1000 se non viene destinato, è trattenuto dallo Stato.

Dona sul conto corrente

Puoi versare sul conto corrente bancario: IBAN: T63L0306913298100000002124 - Intesa Sanpaolo, c.so della Repubblica, 14 - 47121 Forlì (FC).
Tutte le donazioni a favore dell'Afmf sono fiscalmente deducibili o detraibili secondo i limiti indicati dalla legge, purché siano tracciabili e quindi effettuate attraverso bonifici bancari.
Persone fisiche:
Le donazioni liberali in denaro sono detraibili dall’imposta lorda per una somma pari al 30% delle erogazioni liberali, per un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro. In alternativa, sono deducibili dal reddito complessivo netto nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato (art.83 co.1 e 2 Dlgs n.117/2017).
Enti e società:
Le donazioni liberali in denaro sono deducibili dal reddito complessivo netto nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. L’eventuale eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto anno, fino a concorrenza del suo ammontare (art.83 co.2 Dlgs n.117/2017).

Donazioni in memoria
Quando una persona cara non c’è più quello che rimane, tutto l’amore che provavi per quella persona, dev’essere nuovamente investito, per aiutare altri che stanno attraversando la stessa esperienza a sopportare meglio le difficoltà della malattia. Nella donazione tramite conto corrente bancario specifica sempre i dati della persona scomparsa.
Puoi versare sul conto corrente bancario: IBAN: T63L0306913298100000002124 - Intesa Sanpaolo, c.so della Repubblica, 14 - 47121 Forlì (FC).
Una donazione, in memoria di una persona cara scomparsa, può cambiare concretamente la vita di chi rimane e di chi soffre. Con le donazioni in memoria ricevute abbiamo acquistato, negli anni, numerose attrezzatture, donate all'Ospedale di Forlì, affinché fossero impiegate a favore dei pazienti con malattie del fegato. Puoi richiedere la lettera che invieremo alla famiglia della persona che vuoi ricordare scrivendoci. Sarà per loro di conforto in un momento difficile e doloroso sapere che questo gesto di generosità sostiene l'Afmf, dal 1996 impegnata nella lotta alle malattie del fegato.
Lascito testamentario
Fare “testamento solidale”, in concreto, significa ricordare nel proprio testamento una o più associazioni, organizzazioni, enti, come l'Afmf, avendo la certezza che la tua volontà sarà rispettate. È un gesto semplice, non costoso e non vincolante, che può essere ripensato, modificato in qualsiasi momento, fino all’ultimo istante di vita. Nulla verrà tolto ai tuoi famigliari che, anzi, verranno tutelati. La legge italiana, infatti, tutela la famiglia attraverso la quota legittima. Esiste poi anche la quota disponibile, ovvero la parte di eredità di cui puoi disporre liberamente e che può essere destinata anche ad organizzazioni che hanno finalità solidali, come l'Afmf.
Non servono patrimoni ingenti per fare un lascito.
Chiunque, indipendentemente dal patrimonio che possiede, può disporre dei propri beni per testamento e decidere di destinarli a sostenere le attività dell'Afmf lasciando somme di denaro, azioni, titoli d’investimento, polizze assicurativa sulla vita, TFR, beni immobili (casa, appartamento, terreni) oppure beni mobili (auto, gioielli, opere d’arte).